Professione lobbista, primo master alla Sapienza: "Eliminare percezione negativa del settore"
Al termine lobby si dà spesso una connotazione negativa. Ma al di là delle degenerazioni, come nel caso del Qatargate, il lobbying è un'attività lecita, regolamentata in molti paesi d'Europa. L'Italia è in ritardo. Il rapporto tra i gruppi di pressione portatori di determinati interessi e i rappresentanti delle istituzioni e i parlamenti è uno dei temi del corso organizzato all'università la Sapienza di Roma, nato in collaborazione con FB & Associati. "Il settore è in espansione e attrae molti giovani", dice Andrea Longo, direttore del master. "Vogliamo far uscire questo settore da una percezione sbagliata che se ne ha. La cultura del lobbying è una cultura della democrazia, della competenza e dell'eccellenza". "È un corso", spiega un iscritto, "che ti fornisce le conoscenze per muoverti in un mondo lavorativo sempre più competitivo".
Video di Luca Pellegrini