Malagò a Mantova: «Massimo sostegno ai territori, è da qui che nascono le medaglie»
Seconda volta tra le colline moreniche (la prima nel 2014). Prima volta assoluta in città. Giovanni Malagò è stato di parola: il presidente del Coni nazionale aveva promesso una visita nella terra di Virgilio e ieri, seppur con un po’ di ritardo, ha mantenuto la promessa. Davanti a lui, nella Sala degli Stemmi, una platea composta dalle eccellenze sportive della nostra provincia. Dai medagliati olimpici Fausto Desalu, Giancarlo Masini e Lucilla Boari fino alle società professionistiche e non. Un’accoglienza calorosa ma anche la volontà di capire quale sarà il futuro dello sport di casa nostra, desideroso di spiccare il volo ma anche appiedato da tanti, troppi problemi legati alle strutture. Un tema, quello dell’impiantistica, toccato più che da Malagò dall’assessore Andrea Murari che nel suo intervento non ha nascosto dei guai che passa lo stadio Martelli. Fatiscente e decadente: «Resta una criticità – afferma – ed è necessario iniziare a pensare a un futuro per lo stadio. Una soluzione nel lungo termine può e deve essere quella di immaginare un nuovo impianto. Chiaramente parliamo di progetti per il lungo periodo, ma è necessario iniziare a farli».